CapitanA, mia capitanA

Bambole Spettinate Diavole del Focolare

In questi giorni si sente parlare, giustamente, della prima donna italiana nello spazio, il capitanO e ingegnerE Samantha Cristoforetti e mentre ascoltavo le notizie in diretta TV e leggevo articoli al riguardo c’era qualcosa che continuava a martellarmi nella testa.

La mia parte che ha studiato lingue straniere con grande passione non solo per la traduzione e tutto quello che essa implica, ma anche per la linguistica e la sociologia è stata solleticata tanto da indurmi a tirar fuori vecchi articoli e libri dal ripiano alto della libreria, dove si trovano i testi universitari e dove il mio istinto mi ha portato per cercare per dare risposte alle domande che questo evento di enorme portata mi ha fatto porre. Solo sfogliando questi amati testi che profumano di carta e, ahimè, polvere ho capito che a disturbarmi era in continuo uso del maschile nel riferirsi al grado ed alla qualifica…

View original post 970 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...