Ciao,
ad una giornata abbondante dalla fine dell’evento qualcosa di coerente riesco a raccontare della cosa. Come succede durante i raduni della fratellanza che frequento gli input che ricevono e le emozioni che suscitano mi generano uno stato d’animo “eccitato” che ho bisogno di smaltire. L’antefatto è che da aprile ho cominciato a seguire un corso di crescita personale. Ho deciso di iniziarlo perché con la fratellanza ho raggiunto una situazione a tappo. Sono arrivato ad un punto in cui non riesco più a migliorare: le persone che frequentano, da cui prendere spunto di crescita vera, sono in una situazione stazionare, gli altri frequentanti, “più giovani” nel percorso di recupero, mi danno spunti e stimoli importanti, mi permettono di puntallera ma non dare uno spunto per crescere veramente.
Gli altri anni questo human summit, della durata di un week-end, veniva fatto in aula. Per l’emergenza coronavirus è stato fatto in diretta streaming con una chat per i punti di comunicazione ed esercizi. Nella pratica è stato diviso in 4 parti: lunedì e giovedì scorso un paio d’ore la sera, il weekend passato due pomeriggi.
E’ stato un sunto di teoria ed esercizi, esercizi pratici con cui cominciare veramente a mettere in atto la teoria, per tracciare una direzione vera della propria vita.
Quello che mi ha emozionato è stato soprattutto l’aver messo in pratica e condivisione gli esercizi con gli altri partecipanti.
Non avrei mai detto che una versione solo digitale, anche se per motivi di assemblamento, potesse essere così potente.
Luca