Update

Ciao,

in queste due settimane da Destino da Eroe uno degli effetti che mi sono arrivati è la serenità. La serenità di aver visto dove voglio andare e non da dove voglio scappare. Cosa che non mi era ancora capitato fino a febbraio. Ho cambiato anche dietologo visto che mi sono fermato come peso. Vediamo come procede ora sono con un professionista che ha fatto il camp del guerriero come me.

Come procederò per raggiungere la mia nuova destinazione? Sto cominciado a mettere giù il piano e fare le prime azioni.

Vi è mai capitata questa situazione?

Luca

Destino da Eroe

Titolo del post altisonante: lo so. Ma è il “camp” a cui ho partecipato dal 2 al 5 Marzo scorso. Ho voluto prendere un po’ di tempo prima di scriverne qua nel blog perché avevo bisogno di racappezzarmi un po’ su quanto successo. Intanto non è stato esperenziale ma in hotel. Già questo ha cambiato un attimo le carte in tavola.

Il primo giorno è stato differente rispetto le altre volte in quanto non ho cominciato a provare quella sensazione di fastidio per l’uscita dalla zona di confort.

Nelle condivisioni della mattina successiva infatti ho detto che sono andato a dormire con il nervosismo in quanto quello che veniva detto o fatto mi tornava tutto. Mi è partita l’idea: ma che cazzo sono venuto a fare?

Invece poi dal secondo giorno ho cominciato a risentire quella sensazione di fastidio tra: ma che cazzata stanno dicendo e non riuscirò mai a metterloante è stat in pratica.

Venerdì mattina, e per come sono adesso meno male, ho cominciato a non capoìire cosa veniva detto oppure a trovare fastidio per quanto veniva detto: è tornato il banbino Luca felice.

La cosa più importante del weeke-end è stato il fatto che finalmente ho cominciato a vedere dove voglio andare, anche se c’è una una discreta nebbia, rispetto da dove voglio scappare.

Luca

Week-end di formazione

Ciao,

questo week-end sono andato ad un week-end di formazione a Firenze. Il week-end è stato organizzato dalla società di cui seguo i corsi il lunedì sera via zoom. Mi è piaciuta per due motivi:

  • La formazione in aula è molto più coinvolgente rispetto a quella online;
  • Gli argomenti principali sono state due_ mindset e gestione delle obiezioni. Due argomenti su cui devo lavorare sempre perché devo ancoragliorare e di tnto.

Devo ammettere che il mindset è il punto su cui devo lavorare ancora molto ed è più urgente per due motivi:

  • per qualunque attività il mindset giusto è quello che ti porta al risultato;
  • le gastione delle obiezioni viene meglio con il mindset giusto;

Ho fatto solo due foto questo week-end:

Avete mai fatto un corso di formazione nel week-end? Di che osa? sono cuiorso.

Luca

Nuovo biglietto da visita

Ciao,

ho dato una rinfrescata al nio biglietto da visita. Voglio postarlo perché mi piacerebbe avere feedback anche da chi mi segue prima di stamparlo. Ma ecco il nuovo formato del biglietto:

Riguarda la società con cui seguo i corsi di formazione personale e con cui collaboro. Visto che voglio crearmi un’alternativa credibile al mio attuale lavoro una via è con loro. Ma appunto vorrei avere un feedback anche da voi per capire se è minimo accattivante.

Luca

Raduno del Guerriero Inverno 2023

Ciao,

nel week-end appena passato ho partecipato al raduno del guerriero. Il camp del guerriero è il primo camp che ho fatto nel percorso di crescita personale che ho fatto. Ad ottobre 2020. Fa sempre piacere partecipare a questi eventi. A quello dell’estate 2022 per motivi di lavoro l’ho dovuto saltare ed un pò mi mancava, Incontrare persone che hanno fatto il tuo stesso percorso è sempre emozionante. Quest’anno ho fatto pochissime foto. L’emozione è stata forte. Questa volta ho anche voluto sfidare la gestione dell’ansia: avevo la reperibilità che partiva alla mezzanotte tra domenica e lunedì e non avendo portato dietro il pc per sicurezza dovevo rientrare per mezzanotte nel caso mi chiamassero. Alla fine è andato tutto bene. Ma un pò di paura c’è stata e non ho apprezzato appieno alcune cose durante il pomeriggio della domenica. Ma era un’asticella che dovevo alzare. Ma ecco le due foto che preferisco:

Luca

Infografica Interessante

Ciao,

mercoledì un mio contatto linkedin ha condiviso questa infografica di Riccardo Germani. L’ho trovata molto interessante in quanto non tanto per l’argomento in se che condensa, il successo, ma il tipo di mentilià che bisogna avere per avere successo: ovvero una mentalità di crescita. Cosa che faccio ancora fatica ad avere. Perché nonostante tutto non ho ancora trovato qualcosa che mi appasssioni veramente che mi permetta di uscire dalla mia zono di confort nel malessere. Ma ecco l’infografica:

Luca

Il filino di paura o di ansia?

Ciao,

in questi ultimi mesi ho notato che faccio le cose con sempre un filino di paura e o ansia. Ho analizzato la cosa: sia perchè appena provavo paura mi bloccavo, sia perchè una continua presenza della paura non l’ho mai provata. Mi sono dato queste risposte, che metto in punti per facilitarmi la cosa. Non voglio mica pompare la paura impostando il tutto troppo fuori dalla mia zona di comfort. Ma passiamo alla lista senza cianciare troppo:

  • Lavorativamente parlando il mio responsabile mi sta facendo uscire un pochino dalla zona di confort: non tanto da bloccarmi come una volta, ma abbastanza da dover imparare qualcosa di nuovo;
  • Ho imparato a contattare una mia rete di supporto quando l’ansia o la paura raggiungo un livello che reputo eccessivo;
  • Sto facendo esperienza a convivere con la presenza della paura e dell’ansia: niente male;
  • Ho notato che aver accettato che il lavoro che faccio non mi piace ma devo farlo perché non sono ancora pronto a crearmi una vera e propria alternativa, paura di essere felice of course, mi fa accettare quello che faccio.
  • Non accogliere l’ansia e la paura che si presentano giornalmente come stimolo per crescere nel lavoro attuale è un segnale che devo muovermi, ma ho pensato che non ho ancora raggiunto il fondo necessario per rialzarmi.

Questo piccolo scritto è anche un piccolo check de corso di formazione che sto facendo: sto applicando ciò che “imparo” in modo abbastanza soddisfacente ma non ho ancora fatto lo scatto per indirizzare la vita in un’altra direzione.

Luca

Lo straniamento

Ciao,

sarà l’autunno appena iniziato, ma venerdì ho raggiunto al lavoro una situazione di straniamento che devo ammettere mi ha fatto tornare la voglia di scacciare il famoso bottone del ministero del lavoro per le dimissioni. Il punto della situazione che non sono ancora riuscito a costruirmi un’alternativa valida. Ma allo stesso tempo la mia ossessione che tendo a girare sul lavoro senza concentrarmi veramente per imparare nuove capacità da poter usare in ambiti esterni ai tecnicismi informatici mi prosciuga ogni energia per applicarmi in attività extralavorative che non sia il corso di boxe o il corso di formazione per la crescita personale. Devo essere onesto: se non applico ciò che ascolto, e di cui prendo appunti, durante il corso di formazione non ha molto senso investire quelle due ore la settimana più i week-end periodici (che siano online o in presenza).

Come ho detto al mio responsabile venerdì scorso comincia ad essere stancante questa situazione.

Luca

Due giorni di Formazione e altro

Ciao,

week-end scorso ho partecipato ad un corso di formazione extra lavorativa a Prato. Come quello di Aprile. Devo ammettere che sono sempre molto stimolanti i corsi in aula. Dopo questi due giorni ho capito una cosa molto importante: qualunque cosa succeda devo farmi spiegare cosa devo migliorare nelle cose “sbagliate” e in cosa debba mantenere il livello. Altrimenti non posso migliorare e andare a fare qualcosa di diverso dal mondo informatico di cui sono stancato. Nella situazione stringente del lavoro sto facendo altro rispetto al semplice esecutore ma devo incamerare le competenze che mi permettano di uscire dal contesto lavorativo attuale, che personalmente è migliorato ma è proprio l’ambiente di lavoro dell’it che non mi trova più a mio agio.

Luca