Leggendo la vicenda di Wentworth Miller non ho potuto fare a meno di sentirmi un poco sollevata, perché lui ha trovato la forza di dire cose che io non so ancora dire. Ho bisogno dell’anonimato per dichiararle anche a me stessa e riconosco di essere ancora molto fragile per quanto sia, come è stato lui, in lotta.
View original post 1.555 altre parole