[Reblog] – Etruria. La necropoli etrusca di Sovana

Ciao,

nella mia ricerca di articoli che parlano di Etruschi e vie cave ho trovato e gustato questo bell’articolo di Carlo Finocchietti. Mi ha fatto rivivere una bella esperienza: il parco lo visitai nel lontano Agosto 2018 con Sovana.

Spero che la lettura dell’articolo vi appassioni come ha appassionato me.

[Reblog] – Pitigliano. Le Vie Cave di san Giuseppe e dell’Annunziata

Ciao,

non so l’abbia mai detto prima: ma nel lontano 2018 mi innamorai delle Vie Cave che uniscono le necropoli etrusche tra Pitigliano, Sovana e Sorano. Per questo ogni volta che trovo un post che ne parla e mi piace o preso l’abitudine di ripostare l’articolo nel mio post. Spero piaccia anche a voi e se non conoscete le Vie Cave spero vi incuriosisca.

Luca

Tuttatoscana – L’antico porto di Vada Volterrana

Ciao,

di questo posto non conoscevo l’esistenza. Articolo interessante su un popolo che apprezzo: ovvero gli Etruschi.

Condivido volentieri,

Luca

Centro Storico Lebowski

Ciao,

settimana scorsa ho visto il video su una squadra toscana che racconta una storia bellissima. E’ la storia del Centro Storico Lebowski.

Ogni mia descrizione farà perdere il romanticismo del racconto e della storia, quindi vi posto semplicemente il video:

Luca

Il lago degli Idoli: gli Etruschi sul Falterona — tuttatoscana

di Giovanni Caselli Nel 1838 una pastorella di Stia trovò una statuetta di bronzo sulla sponda di un laghetto non lontano dalle sorgenti dell’Arno a circa 1400 metri di quota. Il laghetto, formatosi a causa di un cedimento geologico nel fianco della montagna era noto come Lago di Ciliegeta e probabilmente costituiva un punto di […]

Il lago degli Idoli: gli Etruschi sul Falterona — tuttatoscana

Ci sono legato per vari motivi: leggere questo post che ne racconta la storia è stato piacevole.

Luca

Destino da Eroe

Titolo del post altisonante: lo so. Ma è il “camp” a cui ho partecipato dal 2 al 5 Marzo scorso. Ho voluto prendere un po’ di tempo prima di scriverne qua nel blog perché avevo bisogno di racappezzarmi un po’ su quanto successo. Intanto non è stato esperenziale ma in hotel. Già questo ha cambiato un attimo le carte in tavola.

Il primo giorno è stato differente rispetto le altre volte in quanto non ho cominciato a provare quella sensazione di fastidio per l’uscita dalla zona di confort.

Nelle condivisioni della mattina successiva infatti ho detto che sono andato a dormire con il nervosismo in quanto quello che veniva detto o fatto mi tornava tutto. Mi è partita l’idea: ma che cazzo sono venuto a fare?

Invece poi dal secondo giorno ho cominciato a risentire quella sensazione di fastidio tra: ma che cazzata stanno dicendo e non riuscirò mai a metterloante è stat in pratica.

Venerdì mattina, e per come sono adesso meno male, ho cominciato a non capoìire cosa veniva detto oppure a trovare fastidio per quanto veniva detto: è tornato il banbino Luca felice.

La cosa più importante del weeke-end è stato il fatto che finalmente ho cominciato a vedere dove voglio andare, anche se c’è una una discreta nebbia, rispetto da dove voglio scappare.

Luca