Gli Imprevisti

Ciao,

con questo post voglio parlare degli imprevisti. Cosa dovevo fare oggi: andare a fare trekking a Sondrio con un amico. Ieri la mamma è stata male e l’ho dovuta portare al pronto soccorso: l’hanno messa sotto osservazione questa notte per sicurezza e così è saltata l’uscita di oggi.

Devo ammettere che ero, e sono ancora oggi, diviso in due su questo evento. Sia preoccupato per la mamma, mi hanno chiamato questa mattina e potrò riportarla a casa oggi alle 3, sia arrabbiato perché l’uscita è spostata. Un po’ mi vergogno di questa ultima emozione: ci ho lavorato tanto per limitarla ma scoppia ancora quando tocca il bambino ferito che è presente in me.

Ci sono due note positive però:

  • pongo più attenzione a contribuire alla risoluzione della situazione di mia mamma;
  • sono in accettazione del sentimento di rabbia invece che sfogarlo in modo malsano su di me o su di lei.

Buona domenica!

Luca

Update mamma

Ciao,

ieri visita di controllo di mia mamma al San Raffaele per l’alzheimer. Ho chiesto di anticipare la visita rispetto la cadenza annuale che si era tenuto fino ad ora. Ora le abbiamo programmate per novembre 2024. Questa volta sono due: uno a inizio novembre per fare i test di valutazione della situazione visto che a noi a casa sembra peggiorata. Onestamente per vedere se abbiamo la possibilità di avere la 104 e se non la 104 una percentuale di invalidità e l’accompagnamento. Vediamo come procede.

Per il centro diurno vicino casa mia mamma non è ancora molto convinta della cosa: speriamo che la situazione migliori.

Luca

Primo post dell’anno

Ciao,

intanto buon anno a tutti! Questo è il primo post scritto di mio pugno dell’anno! Come sono passati questi giorni di festività natalizie? Io ho lavorato: avrei dovuto lavorare fino a ieri ma ho dovuto portare mio padre al pronto soccorso e ho passato la giornata in modo alternativo. Ora mio padre è a casa: tutto meno grave di quanto si pensava. Questo periodo di festività è stato veramente sfidante con mio padre.

Si presenta un 2024 veramente impegnativo: ma va bene così. Ho comprato una videocamera d’interno, su consiglio di mio cugino, per poter stare più tranquillo quando sarò fuori Milano nei prossimi mesi. Primo esperimento è stato Per Capodanno: il cenone del 31 l’ho fatto in un agriturismo in Piemonte in una frazione di Casale Monferrato. Non so quanto era il giocattolo nuovo o proprio l’ansia: ma ogni mezz’ora ero a controllare la videocamera dall’app.

Gestire la situazione è stata messa negli obiettivi di questo 2024! Durante il “Tuo miglior anno” metterò tutto in bella copia.

Luca

Mio padre

Ciao,

questo sabato pomeriggio ho accompagnato mio padre per delle commissioni in Corso Buenos Aires a Milano. Buon per te direte voi. Racconto questo perché è successo un piccolo tracollo emotivo di mio padre che mi ha fatto capire quanto si siano inverititi i ruoli tra me e miei genitori: eravamo in metropolitana per tornare a casa e mio padre si è accorto che non aveva il cellulare. Il primo pensiero che gli è venuto in mente è che nel delirio pre natalizio qualcuno glielo avesse rubato. Visto che nello smartphone ci sono le varie applicazioni per operare online ha avuto un momento di scoramento, soprattutto perché è un periodo che non riesce a fare qualcosa senza vari intoppi. Ha cominciato a singhiozzare come un bambino.

Sono riuscito a tranquilizzarlo: abbiamo chiamato mia mamma e per fortuna l’aveva semplicemente a casa. Quindi tutte le previsioni apocalittiche che si era fatto se ne sono andate via. Un po’ mi spaventa questa cosa: la mia paura non è nelle questione pratiche ma nel dargli un vero appoggio morale o per lo meno che lui si renda conto che non deve più fare il superuomo con me.

Vediamo come procede nei prossimi mesi!

A qualcuno di voi, come figlio, è mai capitata una situazione del genere? Come vi siete regolati nel caso?

Luca

Ritorno a Savona

Ciao,

dopo mesi di latitanza sono tornato a Savona per il compleanno del figlioccio. Impegni vari e poca voglia, oramai devo essere onesto con me stesso, poca voglia di organizzare il tempo per fare una capatina prima, ha fatto passare tutto questo tempo. Ma al compleanno del ragazzo, visto che l’anno scorso non ero andato, mi ha fatto decidere che era l’occasione giusta per riprendere una buona abitudine: rivedere le persone a cui voglio bene e che sono lontane. Come nel caso della zia di Livorno per il ponte di ferragosto.

Ora devo capire qual è il vero motivo di questo mio distacco visto che negli ultimi anni almeno un mese si e un mese no un week-end a Savona rientrava nei piani. Sono curioso di sapere anche se a voi capita di trovare delle scuse per non frequntare delle persone a cui tenete.

Luca

Zia Mariuccia

Ciao,

la zia di Savona è morta venerdì passato e sabato è stato fatto il funerale. Ero in reperibilità la settimana passata. Un collega mi ha sostituito e sono riuscito ad andare al funerale insieme a mio padre e mia zia di Monza. Mia mamma con i suoi problemi di movimento ha preferito rimanere a casa.

Anche se null’ultimo anno avevo avuto discussioni con mia zia e quando ero sceso a Savona i rapporti erano raffreddati, è stata una bella botta la cosa. Anche perché ha avuto un peggioramento nell’ultimo mese e l’ultima settimana di vita l’ha passata sotto sedativi.

La cosa positiva è che fino all’ultimo ha vissuto la sua vita regolare, a 85 anni guidava ancora. Quest’anno si prospetta l’anno dei lutti.

Lato mio è una presa di coscienza che sono nella seconda metà della vita!

Capitata mai una presa di coscienza simile?

Luca

PS: divertiti zia ovunque sei ora. Come ti divertivi quaggiù insieme a noi!

Grotte Santo Stefano

Ciao,

visto che per motivi famigliari sono dovuto scendere al paese paterno due volte in questo ultimo mese mi è venuto in mente di raccogliere dei video in cui è presente proprio Grotte Santo Stefano, che è il paese natio di mio padre.

Ma ecco la playlist che ho creato ieri:

Grotte Santo Stefano

Luca

La zia

Ciao,

questa domenica la zia che era ricoverata alla casa di riposo a Celleno è morta, Anche se aspettavamo da tempo questa cosa, fa sempre dispiacere: anche perché avevo associata la zia, insieme allo zio, alle vacanze estive, in quanto spesso i miei mi avevano mandato a fare il mare da loro quando ero piccolo. Ero tornato anche da grande da solo quando la zia era diventata vedova.

Lo scrivo solo per lasciare qua questa cosa. Sicuramente sarà una nuova routine perdere i parenti più anziani a cui sono affezionato, anche se sarà “difficile” abituarcisi. Che poi abituarsi: penso proprio che queste sono cose a cui non ci si abitua mai, a meno di perdere parte della propria umanità.

Luca

Pensieri

Ciao,

questa domenica la mia cugina più grande ha compiuto 80 anni. Da parte di mio padre lei è la prima e io sono l’ultimo. Abbiamo 36 anni di differenza. Lei ha tre anni in meno di mio padre. Lei ha due anni in più di mia mamma: quindi la zia acquisita è più piccola della nipote.Io sono più piccolo di tutti i suoi cinque figli.

La cifra tonda mi ha fatto pensare come è strana la vita. Praticamente ho una cugina che è coetaena dei miei genitori. Lei alla mia età era sposata e madre di cinque figli. Io sono single e senza figli, almeno che io sappia.

Due vite completamente diverse. Lei con molti punti di forza ed io con molti punti di debolezza su cui sto lavorando da molto tempo.

Non ho una conclusione su questa soluzione ma volevo appuntarla qua e rileggere il tutto fra qualche settimana e vedere che cosa ne tiro fuori.

Luca