Counseling

Ciao,

venerdì sera ho avuto la prima sessione di counseling della mia vita. Situazione vincente sia per me che ho partecipato da ricevente, volevo capire se era utile per me, che la compagna di viaggio che ha fatto da counselor per raggiungere le ore di praticantato. Quando c’è stata questa possibilità quindi l’ho colta al volo.

Durante il corso che sto frequentando ho sentito l’esigenza di un rapporto uno a uno rispetto di quello uno a molti che c’è nelle serate. Lato mio è stata un’esperienza molto positiva: i cambiamenti che ho avuto fino ad oggi sono stati talmente tanti che sono arrivato ad una situazione di impasse: sia per la soddisfazione dei risultati raggiunti fino ad ora, sia perché non riuscivo a capire come scegliere su quali punti concentrarmi e che avrebbero permesso di portarsi dietro anche altri punti aperti con non troppe energie.

Sto valutando seriamente di continuare: sicuramente questo comporta una pianificazione su vari ambiti. Ma l’esperienza mi fa proprio credere che sia un investimento di risorse con alta resa.

Luca

Fare delle scelte

Ciao,

domenica mattina avevo due appuntamenti che si sovrapponevano. Il bambino che era in me voleva partecipare ad entrambi poiché ad una prima analisi sono appuntamenti molto importanti per me. Ma essere adulti significa scegliere secondo le proprie necessità sia nel presente che nel futuro. Dove voglio spingere nel prossimo futuro, in quale dei due appunti posso avere un rapporto costi/benefici nel futuro. Quindi si riguarda le priorità che si è dati e le opzioni che si hanno nel recuperare in altro modo l’appuntamento che si vuole e si può “saltare” così è stato tutto più facile. Come è stato facile non ascoltare la vocine interiore che voleva farmi sentire in colpa per aver bucato l’appuntamento. Il sentirsi in colpa è soprattutto la mia idea, sbagliata, di quello che potrebbero pensare le altre persone.

Luca

2021, Il tuo miglior anno

Ciao,

il fine settimana passato ho partecipato al primo week-end di formazione dell’anno. Il titolo del post corrisponde al titolo dell’evento. Fantasioso? Assolutamente no. Ma questo è un difetto che ho messo a piano come punti da migliorare.

Come raccontare questi due giorni? La prima cosa che mi è venuta in mente: tanta roba. Soprattutto il primo giorno, molto sulla teoria per come impostare gli obiettivi e liberare la mente dal senso di colpa dagli insuccessi dall’anno precedere. Perché gli insuccessi sono delle lezioni per non ripetere gli stessi errori.

La domenica è stata dedicata alla pratica. Le potenzialità dell’utilizzo del google calendar la conoscevo già per esempio.

Primo Lunedì di formazione dell’anno

Ciao,

ieri sera prima lunedì sera di formazione. Per le vacanze invernali non ci sono stati due settimane di corso. Devo ammettere che mi sono mancate.

La serata di ieri sera l’argomento era “Uso della voce e parlare in pubblico”. Devo ammettere che l’uso della voce mi è sempre utile: ho ancora molte difficoltà nel modulare la voce in ogni contesto.

Invece per la gestione della comunicazione visiva nelle comunicazioni online e per le riunioni sto facendo pratica.

Voi come vi regolate in queste occasioni. Avete bisogno di imparare o potete insegnare qualcosa?

Luca

Il compleanno tutte le feste si è portato via

Ciao,

il giorno del mio compleanno, il 7 Gennaio, l’ho sempre considerato come il giorno che le feste si porta via. In queste feste scandite dai colori del lockdown, in cui i rossi del calendario corrispondevano ai rossi del dpcm degni di nota sono stati due giorni in particolare.

L’ultimo 31 Dicembre che ho passato insieme ai miei ricadeva nel xx secolo. Ricordo benissimo il 31\12\1999: a casa con la febbre, febbre che è durata dal mattino del 31 Dicembre al mattino del 1 gennaio. Con a casa dei miei la sorella più piccola di mia madre e famiglia, venuti dalla Sardegna, che riportarono a casa il virus!

Questa volta tutto liscio: ed è stato un piacere passare la serata con i miei genitori. Sono stato presente: fino a quando è possibile meglio approfittare della loro presenza.

Poi ieri sera: serata di formazione personale, come festeggiare con un regalo del genere, aiutato dal calendario!

Luca

Il 2020 del blog

Ciao,

questo 2020 del blog ha avuto un anno migliore rispetto al 2019 e nettamente migliore rispetto ai passati. L’avere i movimenti limitati, causa della pandemia del Covid, mi ha permesso di mantenere quando deciso nel 2019 ovvero postare più regolarmente. Parte del mantenimento di questa promessa a me stesso ha aiutato anche aver migliorato la gestione del tempo (grazie Next).

Non ho mantenuto costante la pubblicazione dei contenuti su flickr e sui link che ho trovato interessanti: anche questo rimarrà un punto di miglioramento. Sto mettendo a punto un abbozzo di piano per la pubblicazione, vedremo se sono bravo a crearlo e rispettarlo soprattutto.

Avete suggerimenti a riguardo?

Normalmente si augura un anno nuovo stupendo. Io auguro a voi e a me che nel 2021 porti a tutti ad una nuova normalità soddisfacente per ognuno di nuovo. Per fortuna, almeno per me, il 2021 continuerà un cambiamento iniziato nell’anno della pandemia. Spero anche per voi!

Luca

Il ritrovo del guerriero

Ciao,

questa domenica ho partecipato al mio primo ritrovo del guerriero. Rivedere alcuni dei compagni che hanno partecipato al camp di Ottobre 2020 con me ed incontrare alcuni partecipanti dei camp precedenti è stato potente. Il ritrovo è stato a Firenze, con la Toscana che è tornata gialla proprio domenica 20. Conoscendomi non era il caso fare la levataccia domenica mattina, e l’opzione di arrivare sabato pomeriggio a Firenze non era percorribile. Così ho deciso di fare tappa sabato notte a Bologna e continuare il viaggio domenica mattina: da Bologna a Firenze è un’oretta di macchina in totale. Prendendola con calma dall’hotel a Bologna alla destinazione a Firenze ho impiegato un’ora e un quarto.

Sono state ore importanti, in cui si sentiva la presenza delle persone che non sono potute venire per motivi personali e per la situazione covid in generale.

Esperienza da ripetere. Anche per incontri i nuovi guerrieri quando ci saranno i nuovi camp del 2021.

Luca

Camminata mattutina

Ciao,

da giugno di quest’anno, quando si sono allentate le misure restrittive dovute al primo lockdown, ho cominciato a fare un’ora di camminata di prima mattina. Dalle sette di mattina alle otto. Con l’arrivo del freddo e delle poche ore di luce ho traslato di mezz’ora l’uscita.

Di prima mattina per una concomitanza di cose: era più fresco, avevo tempo per fare colazione e lavarmi prima di iniziare il lavoro da casa, incrociavo poca gente in giro.

Non l’avrei detto però camminare con il freddo queste ultime due settimane è piacevole. Mi aiuta a concentrarmi su una parte del corpo e riuscire a non fare andare la mente in pensieri sparsi. Alla fine ho scoperto che è una forma di meditazione.

Alba, Parco Quartiere Adriano, 14-12-2020.

Nella foto precedente sono riuscito a prendere l’alba quando è andata via la foschia.

Luca

Il potere della ripetizione

Ciao,

parto da una citazione cinematografica del dal film del “Doctor Strange”.

” Stephen Strange: Come arrivo da qui a lì?

L’Antico: Come sei diventato dottore?

Stephen Strange: Studio e pratica. Molti anni.”

Onestamente quando l’ho sentita al cinema durante la visione del film non gli ho dato molta importanza. Ero troppo concentrato sulla spocchia del buon Strange. Poi settimana scorsa ho letto “Ho scoperto il potere della ripetizione” e mi è tornata alla mente questo scambio di battute tra il dottore e l’antico. Strana la mente.

Poi ho messo insieme queste due cose e mi sono chiesto: cosa voglio studiare? su cosa voglio fare pratica? farla talmente tanta, a suon di ripetizione, da diventare bravo a farla? Non il migliore, si può sempre migliorare, ma bravo e che la combinazione di studio e pratica su cose differenti possa diventare interessante a me stesso? Ho fatto una lista, che cambierà nel tempo of course.

E voi?

Luca